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Cantiere Impatto Sostenibile 

Un portale rivolto alle imprese del settore delle costruzioni per supportare l'integrazione dei fattori ESG nella gestione sostenibile del cantiere

Ultime news di sostenibilità
08/09/2025
Sostenibilità
Standard volontario di rendicontazione di sostenibilità per le PMI

La Commissione Europea ha adottato lo standard VSME (Voluntary Sustainability Reporting Standard for SMEs), sviluppato dall’EFRAG – l’organismo tecnico consultivo della Commissione pubblicato con la Raccomandazione (UE) 2025/1710 del 30 luglio 2025 (vedi allegato).   

La Raccomandazione introduce uno standard volontario di rendicontazione di sostenibilità per le piccole e medie imprese (PMI), con l’obiettivo di alleggerire gli oneri amministrativi e facilitare il dialogo tra PMI e grandi aziende lungo la catena del valore.

L’obiettivo è fornire alle PMI non soggette alla Direttiva CSRD uno strumento semplice e strutturato per rispondere alle richieste di informazioni sulla sostenibilità provenienti da istituzioni finanziarie e grandi imprese, bilanciando le esigenze di trasparenza e sostenibilità con la necessità di tutelare le PMI da oneri burocratici sproporzionati, favorendo quindi una transizione sostenibile, più accessibile e inclusiva.

Sebbene non sia vincolante, la Commissione Europea incoraggia fortemente le grandi imprese a basare le loro richieste di dati sulle linee guida VSME, al fine di garantire coerenza e ridurre la pressione informativa sulle PMI. Le imprese di piccole e medie dimensioni, a loro volta, potranno utilizzare il nuovo standard per migliorare l’accesso alla finanza sostenibile, monitorare le proprie performance ESG e rafforzare la competitività sul mercato.

Lo standard VSME è strutturato in due moduli distinti:

  • il Modulo base, inteso come entry-level per tutte le PMI, è il modulo target per le micro-imprese (PMI con meno di 10 dipendenti);
  • il Modulo completo si basa sul modulo base e si concentra su 9 informazioni aggiuntive spesso richieste da banche, investitori e partner della catena del valore alle PMI.

La Raccomandazione rappresenta una misura transitoria in attesa dell’adozione formale dello standard volontario tramite atto delegato. I tempi di adozione dipenderanno dall’esito dei negoziati legislativi in corso sul pacchetto Omnibus I e alla revisione degli Standard europei di rendicontazione di sostenibilità (ESRS).

05/09/2025
Sostenibilità
Rendicontazione di sostenibilità – prorogati i termini

E' stata pubblicata la Legge 8 agosto 2025, n. 118 (sulla G.U. n. 184 del 9 agosto 2025) che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95 recante disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali.

In particolare, l’art. 10, comma 1-bis ha modificato il D.Lgs. 6 settembre 2024, n. 125 di recepimento della Direttiva 2022/2464/UE (CSRD) per quanto riguarda la rendicontazione societaria di sostenibilità.

Nello specifico, in attuazione della Direttiva 2025/794/UE (c.d. Direttiva “Stop the clock”), il provvedimento posticipa i termini di entrata in vigore degli obblighi di rendicontazione di sostenibilità rispettivamente:

  • per le imprese di grandi dimensioni e le società madri di un gruppo di grandi dimensioni che non costituiscono enti di interesse pubblico, dal 1° gennaio 2025 al 1° gennaio 2027, con obbligo di pubblicazione del report di sostenibilità nel 2028;
  • per le piccole e medie imprese quotate, ad eccezione delle microimprese, dal 1° gennaio 2026 al 1° gennaio 2028, con obbligo di pubblicazione del report di sostenibilità nel 2029.
31/07/2025
Azione di Sistema
Filiera
Sostenibilità
Pubblicata la UNI/PdR 178:2025 – codice di condotta ESG per i cantieri del settore delle costruzioni

In data 23 luglio 2025 è stata pubblicata la UNI/PdR 178:2025 - Codice di condotta ESG per i cantieri del settore delle costruzioni.

La prassi di riferimento (PdR), nata su iniziativa di Assimpredil Ance, è stata elaborata dal Tavolo di lavoro condotto da UNI e costituito, oltre che dagli esperti di Assimpredil Ance, anche da ANCE, Ordine degli Architetti di Milano, Save the Planet onlus, Studio legale Valaguzza, Università degli Studi di Milano, ANCE Treviso-Confindustria Veneto Est e ANCE Bari BAT. 

Il documento si pone l’obiettivo di accompagnare il settore delle costruzioni verso quella cultura della sostenibilità che, in accordo con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, è da intendersi nelle sue dimensioni ambientale, sociale ed economica (ESG).

In particolare, per cantiere ESG si intende un cantiere impostato e organizzato nel suo processo esecutivo secondo un modello basato sulla trasparenza, in linea con i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (SDGs)e con i criteri ESG (Environmental, Social, and corporate Governance).

La UNI/PdR 178:2025 definisce quali azioni attivate nella gestione di un cantiere edile siano conformi ai principi dell’Agenda 2030 e come siano sostenute da criteri concreti, misurabili e verificabili nell’ambito della governance d’impresa, della decarbonizzazione, della tutela dell’ambiente ed economia circolare, della legalità, della regolarità e dignità del lavoro, della sicurezza sul lavoro, dell’impegno sociale e della catena di fornitura: 8 obiettivi valutabili attraverso tre livelli crescenti di impegno da parte dell’impresa, pensati per essere graduali, non eccessivamente burocratici e accessibili sia a grandi imprese che a realtà di piccole dimensioni.

La UNI/PdR 178:2025 è disponibile a catalogo (gratuitamente, previa registrazione) sul sito web di UNI: https://store.uni.com/uni-pdr-178-2025.

La pubblicazione della UNI/PdR 178:2025 rappresenta quindi un importante risultato per tutta la filiera delle costruzioni, necessario a dare concretezza agli sforzi che le imprese edili portano avanti ogni giorno nei propri cantieri nel campo della sostenibilità.

28/07/2025
Azione di Sistema
Assimpredil Ance e ANCE Enna per la diffusione del “CIS – Cantiere Impatto Sostenibile

Sabrina Burgarello, Presidente di ANCE Enna, e Giovanni Deleo, Presidente di Assimpredil Ance, hanno sottoscritto, nella sede di ANCE, il protocollo del Codice di Condotta CIS – Cantiere Impatto Sostenibile, che sbarca così anche in Sicilia. 

Sabrina Burgarello, Presidente di ANCE Enna: “Abbiamo colto l’occasione di sviluppare, anche nel nostro contesto, temi su cui stiamo lavorando da qualche anno, promuovendo la cultura della gestione consapevole delle risorse ed eticamente compatibile. L’esperienza che Assimpredil Ance ha messo a disposizione del sistema ci consentirà di sviluppare ancor di più le politiche associative di sostegno a valorizzazione delle aziende che decideranno di adottare il manifesto programmatico del progetto”.

Il comunicato stampa completo è disponibile al seguente link

Logo CIS
Logo ANCE

Cantiere Impatto Sostenibile (CIS) è il codice di condotta ad adesione volontaria promosso da Assimpredil Ance e sottoscritto dai soci che operano sul territorio di Milano, Lodi, Monza e Brianza nel settore delle costruzioni.

Il Codice si propone di accompagnare le imprese dell'intera filiera lungo un percorso articolato in otto impegni per orientare la governance aziendale verso scelte sostenibili e impatti misurabili.

Background Presidente
Regina De Albertis
Presidente Assimpredil Ance

"Green compliance non è un concetto astratto, è l’adesione concreta ai valori di sostenibilità dei soggetti apicali dell’impresa, che fanno scelte organizzativo-gestionali volte a ridurre l’impatto dell’attività aziendale sull’ecosistema e ad implementare una strategia orientata alla sostenibilità ambientale".

I nostri impegni

Clicca su ciascun impegno per scoprire a quali Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 ONU contribuisce e a quali dimensioni della sostenibilità è collegato. Nella pagina dedicata potrai approfondire il significato dell'impegno per Assimpredil Ance e i tre livelli di azione che orientano la gestione sostenibile del cantiere.

Filiera
Progetto di filiera

La piattaforma Cantiere Impatto Sostenibile nasce da un progetto di innovazione dell’ecosistema di eccellenza dell’edilizia. La strategia comune degli attori coinvolti ha come fulcro la condivisione di un approccio per il quale un modello di impresa basato sui principi della sostenibilità è un modello più competitivo oltre che innovativo.