Dignità del lavoro e trasparenza sui contratti

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Obiettivo 8: Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti

Più o meno la metà della popolazione mondiale vive ancora con l’equivalente di circa due dollari al giorno. In molti luoghi, avere un lavoro non garantisce la possibilità di sottrarsi alla povertà. Questo progresso lento e disuguale richiede di riconsiderare e riorganizzare le nostre politiche economiche e sociali tese all’eliminazione della povertà. Una prolungata mancanza di opportunità di lavoro dignitose, investimenti insufficienti e sottoconsumo portano a un’erosione del contratto sociale di base a fondamento delle società democratiche, secondo cui tutti dobbiamo contribuire al progresso. La creazione di posti di lavoro di qualità resta una delle maggiori sfide per quasi tutte le economie, ben oltre il 2015. Una crescita economica e sostenibile richiederà alle società di creare condizioni che permettano alle persone di avere posti di lavoro di qualità, che stimolino le economie e al tempo stesso non danneggino l’ambiente. Inoltre, sono necessarie opportunità di lavoro e condizioni di lavoro dignitose per l’intera popolazione in età lavorativa.

DIMENSIONI DELLA SOSTENIBILITÀ INTERCETTATE

Livelli di responsabilità

Livello 1

Iscrizione regolare di tutti gli operai alla Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza e regolarità nel versamento dei contributi. Se il sottoscrittore non è iscritto ad alcuna Cassa Edile, l’impegno deve essere esplicitato anche stabilendo adempimenti specifici nei contratti con affidatari, appaltatori e subappaltatori.

Livello 2

Appaltatori e sub appaltatori dichiarati risultano iscritti in Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza e in regola con il versamento dei contributi. Inserimento nei contratti di appalto dell’obbligo per l’appaltatore o il sub appaltatore di consentire l’accesso ai dati Cassa Edile per la verifica della regolarità dei lavoratori.

Livello 3

Applicazione del CCNL e del CCPL dell'edilizia a tutti i lavoratori in cantiere; presenza di un sistema digitale di controllo degli accessi o di un sistema di controllo oggettivamente efficace; nessun contratto anomalo; denuncia e contrasto attivo a ogni azione di dumping contrattuale.

Dignità del lavoro e trasparenza sui contratti

Assicurare dignità del lavoro e trasparenza nella gestione dei rapporti contrattuali

Il rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori è un elemento chiave del successo sostenibile delle aziende e della loro capacità di creare valore nel medio-lungo periodo. Per questo motivo i sottoscrittori del Manifesto Cantiere Impatto sostenibile sono chiamati a sviluppare un atteggiamento proattivo nell’adozione e promozione, ai vari livelli della filiera, di efficaci sistemi di gestione del lavoro.
Ciò comporta una responsabilità diretta, da parte del soggetto sottoscrittore, sulla regolarità dei rapporti di lavoro e la loro gestione trasparente, nel rispetto puntuale ed integrale di quanto previsto nella contrattazione collettiva, nazionale e territoriale, con particolare riferimento all’iscrizione presso la Cassa Edile ed alla regolarità degli adempimenti conseguenti.
Valorizzare la regolarità e la trasparenza del lavoro significa anche combattere ogni forma di dumping contrattuale, ovvero non ricorrere a contratti anomali o non riconosciuti che non possono trovare regolare applicazione né legittimazione.
È anche necessario migliorare in maniera continua l'informazione a clienti e fornitori nella gestione degli adempimenti di regolarità e sicurezza così come applicare, nella scelta dei fornitori e dei sub appaltatori, criteri di legalità, responsabilità e trasparenza.