Decarbonizzazione

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Obiettivi sviluppo sostenibile

Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

Per raggiungere lo sviluppo sostenibile è fondamentale garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età. Sono stati fatti grandi progressi per quanto riguarda l’aumento dell’aspettativa di vita e la riduzione di alcune delle cause di morte più comuni legate alla mortalità infantile e materna. Sono stati compiuti significativi progressi nell’accesso all’acqua pulita e all’igiene, nella riduzione della malaria, della tubercolosi, della poliomielite e della diffusione dell’HIV/AIDS. Nonostante ciò, sono necessari molti altri sforzi per sradicare completamente un’ampia varietà di malattie e affrontare numerose e diverse questioni relative alla salute, siano esse recenti o persistenti nel tempo.

DIMENSIONI DELLA SOSTENIBILITÀ INTERCETTATE
Livelli di responsabilità
Livello 1
Nomina di un Responsabile del piano di attuazione del Protocollo (RI.CIS).
Livello 2
Passaggio a un'alimentazione energetica da fonti rinnovabili per il 100% del fabbisogno. Ove ciò non sia possibile, definizione di obiettivi di decarbonizzazione per i nuovi cantieri (alimentazione con FER e/o compensazione della CO2).
Livello 3
Misurazione della Carbon Footprint di cantiere e impostazione di un programma per la neutralità climatica di cantiere.
Decarbonizzazione

Innovare la gestione dell’approvvigionamento energetico, usando energia pulita, compensando e riducendo le emissioni di gas serra

Diminuire le emissioni di CO2

Aumento di temperatura media a 1,5°

Divenire protagonista della soluzione

A livello internazionale, europeo e italiano risulta più evidente che mai che l’utilizzo indiscriminato di combustibili fossili sta provocando l’attuale crisi climatica, il surriscaldamento globale e il conseguente aumento degli eventi ambientali estremi, con conseguenti e ingenti danni economici, sociali e ambientali.
Il repentino aumento delle temperature medie globali rende indispensabile e non più procrastinabile ridurre in maniera drastica le emissioni di gas serra.
L’obiettivo a livello europeo, definito tramite il piano Fit for 55, è quello di tagliare le emissioni di gas serra - di cui la CO2 è il principale - di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Il target da raggiungere tramite queste misure è mantenere l’aumento di temperatura media globale al di sotto di +1,5°C di aumento.
Per raggiungere questo obiettivo è necessario che ogni ente, istituzione o impresa, misuri le proprie emissioni al fine di creare una baseline di riferimento, e definisca un piano tempestivo ma sostenibile di riduzione dei propri impatti emissivi.
Per il Settore delle costruzioni, è centrale contribuire alla riduzione di CO2 tramite una gestione sostenibile dei cantieri. La filiera edile, infatti, ha la sua parte di responsabilità ed è fondamentale cogliere l’opportunità di passare dall’essere parte del problema a divenire protagonista della soluzione. Sarà possibile arrivare ad un’edilizia a zero emissioni se ogni fase del processo edilizio sarà affrontata in termini di decarbonizzazione a partire dalla fase di cantiere.


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